Svizzera-Turchia: parlamentari Ankara in visita per cinque giorni

Schweizerische Depeschenagentur AG (SDA)
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June 13, 2005

Svizzera-Turchia: parlamentari Ankara in visita per cinque giorni

BERNA, 13 giu

La commissione di politica estera del parlamento turco e giunta in
Svizzera per una visita di cinque giorni. Oggi, la mezza dozzina di
deputati avra colloqui con i rappresentanti dell’omonina commissione
degli Stati, indica una nota del suo segretariato. In programma per
domani incontri con i presidenti dei due rami del parlamento elvetico
e con i consiglieri federali Micheline Calmy-Rey e Joseph Deiss. La
spinosa questione del genocidio armeno e fra i possibili argomenti di
discussione.

La questione del genocidio armeno – che si stima abbia causato un
numero di morti da 200’000 a 2’000’000 – e ormai da anni un ostacolo
alle relazioni fra Berna e Ankara.

L’ultimo episodio risale al 10 giugno scorso. La stampa turca aveva
pubblicato una notizia secondo cui l’annullamento della visita di
Deiss ad Ankara per settembre e quella del ministro del commercio
turco Kuersad Tuezmen ad un forum del 22-24 giugno a Zurigo era da
ricondurre all’apertura – da parte della procura di Winterthur (ZH) –
di un procedimento contro lo storico Yusuf Halacoglu. Quest’ultimo,
durante una conferenza del maggio 2004, avrebbe minimizzato gli
avvenimenti del 1915, violando in tal modo la norma federale
anti-razzismo.

Lo storico e fra i piu importanti sostenitori della tesi che nel 1915
non ci fu genocidio, ma solo deportazioni in seguito alla ribellione
degli armeni, e che i decessi furono causati dalla difficile
situazione alimentare dettata dalla guerra.

In Svizzera il genocidio armeno e stato riconosciuto dal Consiglio
nazionale, ma non dal Consiglio degli Stati ne dal Consiglio
federale. A livello cantonale, il genocidio e stato riconosciuto dai
Gran Consigli di Vaud e Ginevra, nonche dall’esecutivo di
quest’ultimo cantone.

La delegazione turca vedra la presidente del Nazionale Therese Meyer.
La prima cittadina elvetica rappresenta quell’istituzione che ha
riconosciuto il genocidio armeno. Non e improbabile che l’argomento
venga affrontato in questa occasione.

Con la loro presenza in Svizzera, i parlamentari turchi
contraccambiano la visita dei loro colleghi elvetici recatisi ad
Ankara lo scorso settembre. Al termine di quel soggiorno, Peter
Briner (PLR/SH) aveva giudicato molto buone le relazioni tra i due
Paesi.