Religione: L’Armeno Gurdjieff tra primi maestri spirituali

ANSA Notiziario Generale in Italiano
May 27, 2005

RELIGIONE: L’ARMENO GURDJIEFF TRA PRIMI MAESTRI SPIRITUALI ;
ASSIEME A GIOVANNI PAOLO II E DALAI LAMA DICE RICERCA CESNUR

TORINO

(ANSA) – TORINO, 27 MAG – Tra le prime cinque figure
spirituali di tutti i tempi si trova l’ armeno Georges
Ivanovitch Gurdjieff, morto negli Stati Uniti nel 1949 dopo
avere soggiornato a lungo in Francia. Ad affermarlo e’ una
ricerca del Cesnur, il Centro studi sulle nuove religioni, che
verra’ presentata il 31 maggio a Torino.

Gurdjieff non e’ conosciuto dal pubblico di massa, ma i suoi
insegnamenti, a distanza di anni, continuano ad ammaliare tante
persone alla ricerca del senso dell’ esistenza, e il suo nome –
riferisce lo studio – puo’ a buon diritto essere inserito in un
elenco che comprende, ai vertici, uomini come Giovanni Paolo II
e il Dalai Lama. Quello che finora non si e’ prodotto,
certamente per una scelta molto precisa, e’ stata una
divulgazione capillare del sistema da lui elaborato: “L’
insegnamento, se non segreto, e’ sempre rimasto discreto, ed e
stato diversamente interpretato da scuole, correnti e discepoli
indipendenti”, spiega Pierluigi Zoccatelli, del Cesnur. Eppure,
continua Zoccatelli, “Gurdijeff ha esercitato un’ influenza
tanto estesa quanto poco nota sulla letteratura, l’ arte, l’
architettura e la musica contemporanea”. Due soli esempi:
Pamela Travers, l’ autrice di “Mary Poppins”, e Frank Lloyd
Wright, il piu’ celebre architetto americano del XX secolo, sui
quali l’ influsso e’ stato dichiaratamente profondo.

Il fascino di Gurdjieff risiede nell’ “idea – spiega la
docente statunitense Costance Jones, – che la maggior parte
delle persone pensa di essere sveglia, ma in realta’ dorme e
rimane per tutta la vita in uno stato di non perfetta
autocoscienza. Solo una elite, attraverso tecniche particolari e
un lavoro su se stesso di una durezza talora brutale, riesce
davvero a risvegliarsi”. Tecniche e discipline interiori che
Gurdjieff mise a punto operando insieme a un ristretto manipolo
di compagni tra le genti dell’ Asia Centrale, del Medio Oriente
e persino dell’ Africa, e raccogliendo le tessere sparse di un
mosaico per comporre quello che uno dei suoi allievi, Piotr
Demianovic Ouspensky, indico’ come un tutto indivisibile. “Oggi
– ha sottolineato J.Gordon Melton, direttore del californiano
Institute for the Study of american religion, nel corso del suo
intervento torinese – Gurdjieff e’ uno dei piu’ importanti
maestri dell’ esoterismo occidentale moderno, pur avendo
rifiutato la qualifica di ‘maestro’ e usato solo con grande
circospezione la parola ‘esoterismo'”.

Alla conferenza verra’ anche presentato il volume della
Jones, “G.I. Gurdjieff e la sua eredita'” (Elledici, 2005). I
libri firmati dal pensatore armeno (dei quali il piu’ celebre e
senz’ altro “Incontri con uomini straordinari”) sono molto
popolari tra gli artisti, e incontrano, in Italia, una
diffusione ormai crescente. Aumentano ormai anche le
pubblicazioni dedicate ai suoi insegnamenti. (ANSA).

From: Emil Lazarian | Ararat NewsPress